Zone di guerra, geografie di sangue. L’Atlante delle stragi naziste e fasciste
24 aprile 2024
Sala del consiglio comunale di Acqui Terme
Presentazione del volume
Zone di guerra. Geografie di sangue
Nell’ambito delle manifestazioni per la celebrazione del 25 aprile, L’A.N.P.I provinciale di Alessandria ha organizzato il 24 aprile, nella sala del consiglio comunale di Acqui Terme, la presentazione del volume, curato da Paolo pezzino con Gianluca Fulvetti, Zone di guerra e geografie di sangue, e l’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia.
Parteciperanno Paolo Pezzino, Presidente dell’istituto nazionale Ferruccio Parri, e Roberto Rossi, Presidente dell’A.N.P.I. provinciale di Alessandria.
Il volume
Oltre agli eccidi tragicamente noti, come quelli di Monte Sole e di Sant’Anna di Stazzema, il periodo compreso fra l’8 settembre del ’43 e la fine della lotta di liberazione ha visto cadere sotto il fuoco tedesco e fascista un numero spaventoso di italiani, tutti cittadini inermi ed estranei alla lotta partigiana, vittime di rastrellamenti o uccisi senza motivi apparenti. Molti di questi episodi della guerra civile non erano stati finora indagati a fondo, mentre da una loro comparazione è possibile dedurre informazioni sulle strategie di guerra dei nazisti e sul ruolo dei fascisti repubblicani. Risultato di un censimento svolto su oltre cinquemila casi di violenza perpetrati ai danni della popolazione civile, questo volume fornisce una mappa delle stragi che hanno insanguinato l’Italia, analizzandole dal punto di vista storiografico, interpretativo e geografico. Accanto alla ricostruzione degli avvenimenti, sono presi in esame i contesti nei quali le stragi ebbero luogo, il ruolo dei responsabili, le dinamiche delle azioni partigiane, le strategie di sopravvivenza dei civili, ponendo in rilievo i nessi fra i singoli episodi e gli obiettivi dell’esercito tedesco in Italia. Il volume è dotato di un apparato cartografico che illustra le fasi principali del conflitto in relazione alla cronologia delle stragi.