Abstracts della rivista
Porte per le Americhe. Porti e musei delle migrazioni in Italia e in Europa nell’età della globalizzazione di Elisabetta M. Tonizzi pubblicato su Italia Contemporanea n. 278 , agosto 2015
L’attuale processo di globalizzazione delle migrazioni, che ha trasformato l’Europa da continente d’origine in meta di destinazione dei flussi, ha sostanzialmente mutato i contenuti e soprattutto gli obiettivi dei musei dedicati a questo tema. Secondo l’agenda dell’"International migration programme", promosso congiuntamente dall’Unesco e dallo Iom (International organization for migration), i musei delle migrazioni sono indicati come promotori del dialogo interculturale così da favorire l’integrazione. Entro questo approccio d’indagine, l’autrice analizza i musei fondati recentemente in alcuni porti europei che durante la Grande migrazione otto-novecentesca, diventarono le principali "porte" per le Americhe. Dopo i casi di Amburgo, Bremenhaven, Anversa e Liverpool, l’autrice analizza la sezione Memoria e migrazioni di Galata-Museo del mare, al momento unica istituzione di questo tipo del Mediterraneo.
L’articolo è disponibile alla pagina: Franco Angeli Edizioni – Porte per le Americhe. Porti e musei delle migrazioni in Italia e in Europa nell’età della globalizzazione