Abstracts della rivista
Fascismo e controllo sociale di Paul Corner pubblicato su Italia Contemporanea n. 228 , settembre 2002
L’autore contesta l’odierno frequente ricorso al concetto di consenso popolare onde rivedere il tradizionale giudizio negativo sul regime fascista. In tale prospettiva egli valuta non solo il peso dell’apparato repressivo fascista, ma anche il condizionamento esercitato dal Pnf e dai sindacati di regime nonché il ruolo delle organizzazioni previdenziali e assistenziali, cercando di rispondere al quesito cruciale circa chi fossero i beneficiari di queste istituzioni. Ne scaturisce il quadro di un controllo sociale talmente capillare da non lasciare alla gente alcuna effettiva libertà di scelta. Sulla base di questi dati fattuali parlare di consenso della maggioranza della popolazione al fascismo non ha a suo avviso fondamento alcuno, sicché ingiustificato risulta il tentativo di rivalutare sul piano storico il regime fascista attraverso il concetto di consenso.