Abstracts della rivista
Quale confine? Sulla storiografia dell’Adriatico nordorientale di Sabine Rutar pubblicato su Italia Contemporanea n. 266 , marzo 2012
Questo saggio riflette sulla recente storiografia relativa all’area del confine italo-jugoslavo. L’autrice rinviene le differenze e le omissioni esistenti, rispetto all’edizione originale tedesca, nella traduzione italiana del volume di Rolf Wörsdörfer, Il confine orientale. Italia e Jugoslavia dal 1915 al 1955, un contributo importante alla entangled history, e non solo perché è stato uno dei primi concernenti lo spazio dell’Europa sudorientale che combinasse parametri sociali e storici. Contestualizza inoltre nel dibattito in corso tra gli storici italiani il volume di Marina Cattaruzza, L’Italia e il confine orientale, teso a smontare i persistenti miti storici italiani attraverso la ricostruzione di un’esauriente storia del confine orientale dell’Italia, rigorosamente secondo una prospettiva storiografica italiana. Gli studi di Wörsdörfer e di Cattaruzza, pur riguardando la stessa area geografica, adottano due differenti prospettive; entrambi, però, lo fanno in modo coerente, e costituiscono validi esempi sia dello stato della storiografia su quella regione di confine sia delle prospettive della ricerca futura.
L’articolo è disponibile alla pagina: Franco Angeli Edizioni - Quale confine? Sulla storiografia dell’Adriatico nordorientale