I luoghi del fascismo: storia, interpretazione, tessuto urbano, memoria
7 febbraio 2023
Casa della Memoria e della Storia
Via S. Francesco di Sales, 5 – Roma
I LUOGHI DEL FASCISMO:
storia, interpretazione, tessuto urbano, memoria
Giornata di Studi/Formazione Docenti a cura dell’IRSIFAR
Programma
10:30–12:30
Saluti e introduzione ai lavori
Anna Balzarro (Direttrice IRSIFAR) e Silvia Morganti (Responsabile Sezione didattica IRSIFAR).
Indagini e discussione a partire dal volume di studi e ricerche
Il fascismo italiano. Storia e interpretazioni (Carocci, 2021), a cura di Giulia Albanese (Università di Padova)
con Alessio Gagliardi (Università di Bologna) in dialogo con la curatrice.
Quali interrogativi pone studiare oggi il fascismo? Quali le questioni salienti talvolta trascurate? In quale prospettiva e con quali strumenti inediti possiamo rileggerlo? Quali fonti si hanno a disposizione? Quali aspetti (la trasformazione della società, l’uso della violenza, il colonialismo, la cultura, l’antifascismo) occorrerebbe approfondire?
Dibattito.
14:30-18:30
Saluti e intervento di Sara Zanisi (Direttrice Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano)
Saluti e partecipazione di Miguel Gotor (Università Tor Vergata di Roma , Assessore alla Cultura)
Presentazione del portale I luoghi del fascismo dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri
a cura di Antonio Spinelli (Istrevi)
Il campo di ricerca, le fonti e il loro controllo, un’opera aperta, possibili collaborazioni di alcuni studenti/studentesse e docenti di Roma, le schede e alcuni esempi di interrogazione del portale.
Per una riflessione critica dell’odonomastica in Italia e a Roma presentazione di ricerche e studi
a partire dal volume a cura di Giulia Albanese (Università di Padova) e Lucia Ceci (Università Tor Vergata di Roma), I luoghi del fascismo. Memoria, politica, rimozione (Viella, 2022)
con Lidia Piccioni (Università “LaSapienza”) in dialogo con le autrici.
Per uno sguardo sui luoghi attraverso un approccio storiografico rinnovato: tra public history e studio delle fonti, tra uso politico della storia da parte del fascismo (in chiave di autopromozione) e memoria della commemorazione. Arte, architettura, luoghi come tracce materiali di una dittatura autocelebrativa e la loro “conservazione” nel tessuto sociale, urbanistico e politico giunto fino a noi. Cosa è accaduto invece in Germania, Spagna o Portogallo?
Dibattito.
La giornata di studio e formazione è GRATUITA e aperta al territorio, alle persone interessate e in particolar modo al mondo dell’Istruzione – Scuola e Università.
Per i Docenti di ogni ordine e grado si certificherà una Formazione di 8 ore (compresa un’ora di autoformazione) ed è previsto l’esonero dal servizio per l’intera giornata.
Per iscriversi inviare una mail a: irsifar@libero.it
