Le terre del confine orientale: dal primo conflitto mondiale al difficile secondo dopoguerra
28 febbraio ore 16
Palazzo della Provincia di Livorno (sala Nomellini).
Giorno del ricordo 2023
Le terre del confine orientale: dal primo conflitto mondiale al difficile secondo dopoguerra
Segnaliamo con piacere l’iniziativa di approfondimento sulle tematiche del confine orientale che si svolgerà il prossimo 28 febbraio al Palazzo della Provincia di Livorno (sala Nomellini, ore 16).
L’arco temporale che abbiamo deciso di indagare va dagli anni della Grande guerra fino al secondo dopoguerra.
Si tratta di un perimetro cronologico caratterizzato da molteplici conflitti: da quelli nazionalisti della prima guerra mondiale a quelli suscitati dalla durissima repressione attuata dal regime fascista, fino alle difficoltà che colpirono gli italiani residenti in quei territori, “espulsi” dal governo di Tito e sacrificati dai governi nazionali in nome di una realpolitik segnata dal clima della guerra fredda.
Proveremo a gettare uno sguardo su un territorio martoriato da una feroce guerra civile, in particolare sul dramma degli “infoibamenti”, ma anche sulle violenze derivate dal controllo, dopo il 1943, dei tedeschi ai quali i gerarchi fascisti lasciarono libero spazio di manovra, quando non intervennero direttamente con rappresaglie, arresti e deportazioni sull’isola di Arbe.
Una storia italiana che è anche una storia europea, perché su quei territori multietnici e multilinguistici agirono non solo i nostri connazionali, ma anche croati e sloveni. A distanza di numerosi decenni, auspichiamo che anche il recente ingresso della Croazia nell’Unione europea possa servire a mantenere la pace già così compromessa dall’aggressione della Russia all’Ucraina.
Ricordiamo che l’iniziativa avrà anche valore formativo per i docenti che volessero partecipare.