Uno dei compiti fondamentali della rete degli istituti è promuovere la ricerca sulla storia contemporanea lungo le linee di sviluppo tracciate dal programma scientifico dell'associazione. In esso sono inclusi vari progetti aggiornati annualmente, a seconda degli obiettivi raggiunti e delle nuove opportunità nel frattempo createsi.
Le attività dell'Istituto Nazionale in questo ambito sono molteplici. Preossoché quotidianamente, la rete si occupa sia della formazione dei giovani ricercatori – effettuata principalmente mediante la Scuola superiore di studi di storia contemporanea, ma anche attraverso altro genere di iniziative o convenzioni – sia la produzione di strumenti, fonti e servizi culturali in generale, che fungano da supporto agli studiosi. Mostre, convegni e seminari, che hanno per definizione una durata più circoscritta nel tempo, mirano soprattutto all’approfondimento di determinate tematiche e all’aggiornamento delle tesi storiografiche ad esse relative. Gli esiti di questi lavori vengono poi divulgati sottoforma di iniziative editoriali o strumentazioni informatiche.
Questa attività scientifica di rete, programmata dal Comitato scientifico, si raccorda con le specifiche progettualità provenienti dai singoli istituti, che godono in ogni caso di completa autonomia nell'approfondire determinati ambiti più vicini alla realtà storica e locale in cui essi si muovono.
Il Comitato scientifico è composto costitutito da Filippo Focardi, Giulia Albanese, Laura Bordoni, Lucia Ceci, Annalisa Cegna, Chiara Colombini, Andrea Di Michele, Nicola Labanca, Matteo Mazzoni, Santo Peli, Antonella Salomoni, Giovanni Scirocco.
Vengono invitati la direttrice generale e il direttore/coordinatore di “Italia Contemporanea”.
Suo coordinatore è il Direttore scientifico Filippo Focardi.
