L’Istituto lancia la sua campagna di crowdfunding virtuoso grazie a Fondazione di Comunità

Per celebrare la figura di Giacomo Matteotti, a cento anni dal suo brutale assassinio, abbiamo ideato – noi dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri insieme a Fondazione Anna Kuliscioff – il progetto culturale “L’idea che non muore: Giacomo Matteotti”.

Grazie al cofinanziamento della Fondazione di Comunità Milano, intendiamo valorizzare la storia del deputato socialista, noto alla comunità come avversario del regime fascista ma meno conosciuto come pacifista, come sostenitore di un sistema scolastico di base e come portavoce di valori democratici fondamentali.

Tramite teatro, mostre e laboratori scolastici, il progetto coinvolgerà tutta la cittadinanza, gli/le adolescenti, in particolare gli/le studenti delle scuole di 2° grado, e un pubblico adulto residente nelle periferie. Con un salto all’indietro di 100 anni, i/le partecipanti verranno proiettati in un’epoca complessa e drammatica come quella fascista, quando il progresso e il cambiamento politico e sociale promosso dal movimento socialista e da Giacomo Matteotti si scontra con la dottrina mussoliniana.

Il progetto prevede il coinvolgimento di circa 100 studenti nelle attività laboratoriali, di circa 400 studenti e 400 persone come spettatori del reading teatrale e di circa 1500 visitatori alla mostra.

L’obiettivo è quello di contribuire al rafforzamento dei valori democratici su cui si fonda la comunità civica – educazione al rispetto, all’uguaglianza, al confronto e al dibattito critico – attraverso un progetto artistico, di didattica e di divulgazione sulla storia dell’antifascismo.

Lo spettacolo al centro del progetto è il reading teatrale “Di rosso e di nero. Le violenze politiche nel primo dopoguerra”, scritto e recitato da  Elisabetta Vergani, che lo racconta così:

Il contesto della città di Milano è il più ricco di offerta culturale in Italia, con una media di 113 eventi al giorno nel 2022. A questa offerta corrisponde un elevato tasso di partecipazione. Questo dato incoraggiante non deve nascondere però le disparità insite nella società milanese: gli abitanti delle periferie, dai giovani agli anziani, a causa della fragilità economica e dell’assenza di legami sociali si vedono esclusi dalla comunità cittadina. A ciò si aggiunge un senso di spaesamento dato dal contesto internazionale, segnato dall’emergenza climatica e dai conflitti nel mondo.

In questo contesto sociale disgregante, l’azione culturale deve svolgere un’attività di ricostruzione dal basso. Perciò diventa importante collegare scuola, spazi periferici e spazi culturali del centro cittadino in un sistema interconnesso.

Fondazione di Comunità Milano ha attivato un crowdfunding virtuoso: se l’Istituto nazionale Ferruccio Parri raccoglierà l’obiettivo di € 667, la Fondazione le riconoscerà tre volte tanto, e in questo modo l’Istituto potrà replicare in periferia lo spettacolo teatrale “Di rosso e di nero”, in cui si racconta il clima di violenza fascista e la storia di Giacomo Matteotti, raggiungendo così un pubblico di giovani e adulti che potranno appassionarsi alla storia delle origini dell’antifascismo.

Puoi donare attraverso due modalità:

• con carta di credito direttamente sul sito della Fondazione

• con bonifico bancario all’IBAN IT18Y0306909606100000162571 intestato a Fondazione di Comunità Milano Ente Filantropico ETS indicato codice SIME e titolo del progetto

Quando doni ricordati di indicare causale/scopo della donazione come di seguito: codice SIME del progetto (2024.0170) + “L’idea che non muore: Giacomo Matteotti”.

Attenzione! Le donazioni senza la suddetta causale/scopo non concorreranno alla raccolta fondi.

Ringraziamo fin da ora chi ci aiuterà in questo ambizioso obiettivo!