I centri di raccolta dei profughi giuliani e dalmati
della Seconda guerra mondialeUn Atlante interattivo a cura dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri
I centri di raccolta dei profughi giuliani e dalmati della Seconda guerra mondiale
Un Atlante interattivo a cura dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri
Il progetto
Il progetto di ricerca sui centri di raccolta dei profughi istriani, giuliani e dalmati è promosso da Istituto Nazionale Ferruccio Parri e Consiglio Nazionale delle Ricerche – Dipartimento di Scienze umane e sociali, patrimonio culturale (CNR-DSU), in collaborazione con la rete degli istituti associati al Rete Parri e la Società di studi fiumani – Archivio Museo storico di Fiume (Roma).
Il progetto intende analizzare il complesso quadro delle politiche adottate dal governo italiano e dalle agenzie internazionali per la gestione, l’assistenza, il rimpatrio o la ricollocazione dei profughi della Seconda guerra mondiale e rappresenta la prima fase di un lavoro più ampio indirizzato a mappare l’intero fenomeno delle migrazioni e delle profuganze alla fine del conflitto
Le schede qui presentate riguardano 60 delle 109 strutture note e accertate dalla storiografia.