Antonio Gramsci e il fascismo in tempo reale

GIOVEDÌ 4 MAGGIO 2023 ORE 14.30
UNIVERSITÀ STATALE DI MILANO
AULA CROCIERA DI GIURISPRUDENZA
VIA FESTA DEL PERDONO 7

Ricordando Federico Chabod

“Forse il ricordo più alto della mia vita universitaria è quello del corso che tenni a Milano durante l’occupazione tedesca, nell’inverno ’43-’44: corso sull’idea di nazione e su quella d’Europa. [Ne] sono fiero… ma non è fierezza culturale, sì morale: è l’aver detto quelle cose in pubblico, in un momento che, via, molto allegro non era, e molto sicuro nemmeno”

Lectio magistralis di Leonardo Rapone
Antonio Gramsci e il fascismo in tempo reale

Con gli interventi di:

Andrea Gamberini, Direttore del Dipartimento di Studi storici
Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano
Elio Franzini, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Milano
Daniela Saresella, Docente di Storia contemporanea

Antonio Gramsci nella sua attività giornalistica seguì giorno dopo giorno lo sviluppo del fascismo nell’Italia del primo dopoguerra, riflettendo sulla crisi dello Stato, sulla mobilitazione sociale della piccola borghesia («il popolo delle scimmie», secondo la terminologia ripresa da Rudyard Kipling) e confrontandosi con la prospettiva di un terrorismo che «vuole diventare Stato». Di questo impianto analitico si esaminano tanto i concetti portanti quanto le incertezze e le correzioni di rotta nel corso del tempo.

info: studi.storici@unimi.it

In collaborazione con: Milano è memoria; Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti (ANED); Casa della
Cultura; Fondazione Anna Kuliscioff; Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea (CDEC); Fondazione
Memoria della Deportazione; Laboratorio LAPSUS; Istituto di storia dell’età contemporanea (ISEC); Fondazione
nazionale Ferruccio Parri; Istituto lombardo di Storia Contemporanea; La Cittadella degli Archivi del Comune di Milano