La Calabria del dopoguerra: due nodi storici
Sabato 28 ottobre 2023 alle ore 9.30.
Auditorium Zanotti Bianco del Cipresseto, Reggio Calabria
La Calabria del dopoguerra: due nodi storici
L’ICSAIC (Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea) & Centro Ricerca Migrazioni, celebrerà i 40 anni di attività con un’iniziativa a Reggio di Calabria, città natale del compianto prof. Ferdinando Cordova, presidente dell’Istituto per più di 10 anni. Il convegno, aperto alla partecipazione delle scuole, dal titolo: “La Calabria del dopoguerra: due nodi storici”. Si svolgerà all’ Auditorium Zanotti Bianco del Cipresseto, sabato 28 ottobre 2023 alle ore 9.30.
Dopo i saluti del prof. Paolo Palma, presidente dell’ICSAIC; dell’avv. Irene Calabrò, assessore alla cultura del Comune di Reggio di Calabria, del professore Giuseppe Caridi, presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria, e del dott. Giovanni Pensabene, presidente della Fondazione CARICAL, saranno tenute due relazioni.
La prima relazione avrà come titolo Riforma agraria e lotte contadine nel secondo dopoguerra: un’occasione mancata?, e sarà tenuta dal prof. Paolo Pezzino, già docente all’ Università di Pisa e oggi presidente dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri, cui aderisce l’ICSAIC. La seconda relazione sarà presentata dal prof. Antonino Romeo e riguarderà Mezzogiorno e Calabria tra crisi del meridionalismo e nostalgie neoborboniche. L’incontro sarà moderato dal dott. Fabio Arichetta, socio ICSAIC e della Deputazione di Storia Patria per la Calabria.
L’Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea è stato fondato il 12 aprile 1983 e oggi ha sede presso la biblioteca “Ezio Tarantelli” dell’Università della Calabria in Arcavacata di Rende. È un istituto culturale che, per le sue finalità, è associato all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri – Rete degli istituti per la Storia della Resistenza e dell’età contemporanea.