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Lavoro, tecnologia e sguardo fotografico in Ernst Jünger

E. Jünger, Misurazione dei tempi di reazione,da “Il Mondo Mutato”, a cura di M. Guerri, 2007

Sabato 4 Dicembre 2021
Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea
L’Ospitale, Via Fontana 2, Rubiera (RE)

Lavoro, tecnologia e sguardo fotografico in Ernst Jünger

Nell’ambito di JOBS. Nuove forme e spazi del lavoro nell’Emilia centrale – progetto di ricerca vincitore del bando Strategia Fotografia 2020 promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
 – Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea presenta l’incontro conclusivo del laboratorio di fotografia Corpi e macchine al lavoro condotto da William Guerrieri.

Ore 17,00
Incontro pubblico con Maurizio Guerri
Lavoro, tecnologia e sguardo fotografico in Ernst Jünger

All’interno del pensiero dello scrittore Ernst Jünger, la riflessione sulla fotografia compare come questione filosofica in numerosi scritti a partire dagli anni Trenta. Occorre ricordare inoltre che, tra il 1930 e il 1933, Jünger cura ben cinque sillabari fotografici e successivamente scrive due saggi che accompagnano altrettante raccolte fotografiche di Albert Renger-Patzch, oltre a numerosi pensieri nei capitoli delle sue opere, a testimonianza della centralità che l’immagine fotografica ricopre nella riflessione filosofica jüngeriana sulla modernità” (da Filosofia della fotografia, a cura di M. Guerri e F. Parisi, Raffaello Cortina editore, Milano 2013).

Maurizio Guerri è docente distaccato all’Istituto nazionale Parri. Insegna Filosofia contemporanea e Storia della comunicazione sociale all’Accademia di Brera, ed è docente a contratto al Dipartimento di Filosofia “P. Martinetti” della Statale di Milano. Al centro dei suoi studi, la cultura visuale, il rapporto tra immagini e storia e l’uso politico delle immagini, le forme della testimonianza. Tra le ultime pubblicazioni: diversi capitoli in A. Pinotti (a cura di), Costellazioni. Le parole di W. Benjamin, Einaudi, Torino 2018; Le immagini delle guerre contemporanee (Meltemi, 2018), Filosofia della fotografia (con F. Parisi, Raffaello Cortina, 2013), Potenza dell’arte e necessità dell’estetica (Mimesis, 2012).

Ore 18,00
Visita guidata alle mostre di Michele Borzoni e William Guerrieri, con i partecipanti al laboratorio di fotografia: Vilma Bulla, Giovanni Cecchinato, Stefano Forti, Matteo Montaldo, Fabio Morassutto, Leonardo Stefani, Silvia Vespasiani

Le mostre proseguono fino al 9 gennaio 2022 
Sabato e domenica: 10-13 / 15,30-18,30 (altri giorni su appuntamento)
Ingresso gratuito nel rispetto delle norme anti Covid-19 e con Green Pass

Per informazioni
info@lineadiconfine.org | www.lineadiconfine.org

Con la collaborazione del Comune di Rubiera (RE), il sostegno di BPER e il patrocinio dell’Istituto Nazionale F. Parri.