Cantieri della didattica 2019
Insegnare la contemporaneità, 1948-2018
Cantieri della didattica della Rete nazionale degli Istituti della Resistenza e dell’Età Contemporanea
Rimini, 23-24 maggio 2019
Corso riservato ai docenti distaccati e ai collaboratori della rete dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri
I Cantieri della didattica rappresentano un’importante occasione di formazione interna, di aggiornamento e riflessione rivolto ai docenti distaccati della Rete nazionale, ai responsabili e collaboratori delle sezioni didattiche degli istituti della Resistenza e a direttori scientifici e presidenti.
Il tema scelto è forse un po’ lontano dalla missione abituale degli Istituti, ma ci viene imposto dal cambiamento che stiamo vivendo nel nostro rapporto con la contemporaneità, ancora più deciso in termini di strumenti, linguaggi e percezioni per i giovani con i quali lavoriamo.
È un campo d’indagine e di lavoro sul quale s’innestano altre criticità – il modo in cui i manuali trattano questi decenni, una formazione meno robusta del personale della scuola (ma anche dell’università) su questo periodo, le indicazioni nazionali per i licei e le linee guida per gli istituti tecnici e professionali che si fermano al 1992, tralasciando di fatto ormai un quarto di secolo – sulle quali è parso importante centrare questo momento di discussione interna alla Rete.
Nelle sessioni di lavoro affronteremo questi nodi, concentrandoci anche sulle buone pratiche sviluppate dagli Istituti della Rete e cercando di elaborare una proposta didattica condivisa per l’insegnamento della contemporaneità.
Programma
I lavori avranno luogo presso la sala polifunzionale dell’Hotel Aqua, in viale Paolo Mantegazza, 12-14.
Giovedì 23 maggio, ore 14:00-19:00
Presiede e introduce M. Ghizzoni (Vicepresidente Istituto nazionale Ferruccio Parri)
Saluti di F. Tomasetti (Presidente Istituto per la storia della resistenza e dell’Italia contemporanea della provincia di Rimini), G. Pedrielli (Dirigente dell’Ufficio Scolastico – Ambito Territoriale di Forlì-Cesena e Rimini) e P. Pezzino (Presidente Istituto nazionale Ferruccio Parri)
Opening speech, U. Berti (il Mulino), Scrivere la Repubblica degli italiani
Relazioni:
F. Cammarano (Sissco, Università di Bologna), Che cos’è oggi la contemporaneità
C. Greppi (Comitato scientifico Istituto nazionale Ferruccio Parri, Istoreto), Fonti e linguaggi per narrare la contemporaneità
C. Marcellini (Novecento.org, Istituto storia Marche) e A. Portincasa (Istituto storico Parri, Bologna), I manuali scolastici di storia contemporanea: una panoramica
Dibattito
Venerdì 24 maggio, ore 9:00-13:00
Presiede G. Fulvetti (Università di Pisa, Consiglio di amministrazione Istituto nazionale Ferruccio Parri)
F. Febbraro (Novecento.org, Istoreto) – A. Saba (Istituto nazionale Ferruccio Parri), Gli Istituti della rete e la didattica “dopo la Resistenza”
G. Gabrielli (Novecento.org), La scuola primaria a confronto con la contemporaneità. Illustrazione di alcune buone pratiche formative svolte dagli Istituti
Discussione
Venerdì 24 maggio, ore 14:30-17:30
Tavola rotonda Insegnare la contemporaneità. Come costruire un e-book didattico per il XXI secolo? Presiede e coordina S. Pivato (Università di Urbino, Consiglio di amministrazione Istituto nazionale Ferruccio Parri)
Intervengono:
Salvatore Adorno (Sissco, Università di Catania), Carla Antonini (ISREC, Piacenza), Agostino Bistarelli (Associazione italiana di Public History), Lucia Ceci (Università di Roma Tor Vergata, Comitato scientifico Istituto Nazionale Ferruccio Parri), Monica Di Barbora (Fondazione Isec, Sesto San Giovanni), Giovanni Gozzini (Università di Siena), Aldo Gianluigi Salassa (Istoreto).
Per ogni necessità ecco i contatti:
Informazioni di carattere scientifico andrea.saba@insmli.it; 0266823204
Informazioni di carattere logistico istitutostoricorimini@gmail.com; 054124730
Per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio ai sensi degli articoli 64 e 67 del CCNL 2006-2009, in quanto l’Istituto Ferruccio Parri e la rete degli Istituti associati ha il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.
Ai partecipanti verrà rilasciato attestato di frequenza.