Istituto nazionale “Ferruccio Parri”, con la collaborazione di Fondazione Memoria della deportazione, il contributo di Fondazione Cariplo e il patrocinio della Sissco, organizza il seminario di studi
Memoria pubblica e calendario civile in Italia: conflitti, competizioni, convergenze
Lunedì 15 aprile 2019, ore 9 -17, presso la Fondazione Memoria della Deportazione, via Dogana 3, Milano (M1 Duomo)
Il seminario, organizzato da Annalisa Cegna e Filippo Focardi, rappresenta un importante momento di riflessione teorica e di condivisione di esperienze su una delle attività che caratteristizza maggiormente la vita degli istituti: l’intervento nelle ricorrenze del calendario civile.
Proveremo quindi a ricostruire il percorso che ha condotto alla definizione del nuovo calendario civile, ad analizzare i mutamenti delle culture del ricordo prodotte dalle nuove prassi commemorative, a mettere a fuoco le interazioni che si sono verificate fra vecchie e nuove ricorrenze memoriali, prendendo in considerazione sia l’ambito della memoria istituzionale sia l’ambito della memoria culturale prodotta da una vasta gamma di pratiche sociali.
L’obiettivo è anche quello di aprire un dibattito e una riflessione all’interno della rete degli istituti aderenti all’Istituto nazionale Ferruccio Parri, nella consapevolezza di quanta parte abbia, nel nostro lavoro annuale, quella dedicata al calendario civile e alle leggi memoriali.
Per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio ai sensi degli articoli 64 e 67 del CCNL 2006-2009, in quanto l’Istituto Ferruccio Parri e la rete degli Istituti associati ha il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.
Ai partecipanti verrà rilasciato attestato di frequenza.
Programma
9-13
Saluti di Floriana Maris (Presidente Fondazione Memoria della Deportazione)
Presiede Paolo Pezzino (Presidente Istituto nazionale “Ferruccio Parri”)
Filippo Focardi (Università di Padova)
Cambiamenti del calendario civile italiano e trasformazioni dei paradigmi memoriali in Europa. Una riflessione introduttiva.
Guri Schwarz (Università di Genova)
Genesi di una stagione: come e perché la Shoah si è insediata al centro del nostro immaginario.
Tullia Catalan (Università di Trieste)
Il Giorno del ricordo fra centro e periferia. Origini, celebrazioni, narrazioni e stereotipi.
Carlo Greppi (storico e scrittore)
“Ora tocca a voi”. Il 25 aprile tra le generazioni
Maurizio Ridolfi (Università della Tuscia)
Per una storia del “sentimento repubblicano”: il 2 giugno tra memoria e “vissuto” di Italiani e Italiane.
14.30-17
Tavola rotonda
Presiede Annalisa Cegna (Istituto storico di Macerata/Università di Napoli L’Orientale)
Introducono
Elisabetta Ruffini, Mara Minuscoli (Isrec Bergamo)
Memoria /fantasia. La rete del Parri di fronte al calendario civile italiano
Intervengono
Barbara Berruti (Istoreto)
Marzia Luppi (Fondazione Fossoli)
Matteo Mazzoni (Isrt)
Gloria Nemec (Irsml Friuli-Venezia Giulia)
Insieme a Filippo Focardi, Guri Schwarz, Tullia Catalan, Carlo Greppi, Maurizio Ridolfi
Sono anziana e non posso intevenire essenzialmente per ragioni fisiche. Da questa consapevolezza emerge il problema di che cosa significhi intervenire: ascoltare? Parlare?
Penso che significhi ricevere un dono al fine di diventare, per chi lo riceve, donatore a sua volta, proprio attraverso questa occasione di incontri sulla Resistenza.
Penso allora a spazi di compartecipazione concreta di pensieri e di parole, mediati dai nostri sentimenti affinché diventino la forza individuale necessaria per realizzare compiutamente il progetto resistenziale di una società fondata sulle relazioni umane.