Il racconto di Erre (2 di 5)
La misteriosa figura si avvicina. A un metro da te si ferma. Con calma, si accende un sigaro.
“Tu sei quello nuovo” ti dice. “Io sono Erre.”
Fa una pausa, prendendo una gran boccata di fumo. “Sei qui per vedere Maurizio, ma non ci riuscirai. Lo hanno appena catturato.”
Erre fa una pausa. Il silenzio è tombale. “Maurizio è il nome di battaglia di Ferruccio Parri, il comandante delle formazioni Giustizia e Libertà e vicecapo militare della Resistenza. Ma questo già dovresti saperlo.”
Tira un’altra boccata e prosegue. “Gli avevamo trovato una sistemazione in via Marcona 103 ma la casa non aveva stufe. Per qualche giorno, lui e sua moglie si sono fermati dalla vedova Zoller, sotto il falso nome di Pasolini. Nello stesso palazzo abbiamo sistemato anche due partigiani. Sono loro che i nazifascisti cercavano.”
“Ci hanno tradito?” chiedi istintivamente.
“No, assolutamente, Purtroppo però uno dei due, Martino, ha incautamente confessato di essere in rapporti con gli inquilini dell’appartamento della Signora Zoller. Questo naturalmente è un crimine; essere in contatto con dei sospetti ribelli. I Tedeschi hanno quindi prelevato sia Parri che sua moglie. Per fortuna non credo che li abbiano identificati. Non ci sono molte foto di Maurizio, in giro.”
Milano45 è un gioco urbano ideato e realizzato dall’Associazione PopHistory nell’ambito di un progetto coordinato dall’Istituto nazionale Ferruccio Parri.
Sia il gioco urbano che le sue declinazioni digitali sono state rese possibili grazie a un finanziamento della Fondazione Cariplo.