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Le origini delle Brigate rosse in base a nuove acquisizioni documentarie di Andrea Saccoman pubblicato su Italia Contemporanea n. 279 , dicembre 2015

Alcuni documenti conservati nell’Archivio dell’Istituto per la storia del movimento di liberazione in Italia (Insmli) gettano nuova luce sulle origini delle Brigate rosse e sulla prima organizzazione alla quale parteciparono i loro fondatori: il Collettivo politico metropolitano (Cpm), un piccolo gruppo non diverso dagli altri dell’estrema sinistra di Milano, che, secondo questi documenti, si formo prima del settembre 1969, diversamente da quanto ritenuto sinora. Nel marzo 1970, il Cpm comincio a pubblicare una serie di "fogli di lotta", nei quali col passare del tempo venivano espresse posizioni politiche sempre piu radicali E, nel luglio 1970, dopo l’incontro con altri collettivi, muto il suo nome in Sinistra proletaria. L’autore delinea la progressiva deriva di alcuni militanti di Sinistra proletaria verso la lotta armata, fino al primo attentato delle Brigate rosse del settembre 1970.

L’articolo è disponibile alla pagina: Franco Angeli Edizioni – Le origini delle Brigate rosse in base a nuove acquisizioni documentarie