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80° anniversario del Convegno di studi sui problemi del Mezzogiorno
martedì 03 dicembre 2024, ore 10:30
In occasione dell’ 80° Anniversario del Convegno di studi sui problemi del Mezzogiorno l’Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea (IPSAIC) con il Comune di Bari, l’Associazione Nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d'Italia (ANIMI) e l’Istituto campano per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea (ICSR), organizza un convegno di studi che si terrà il 3 dicembre 2024, ore 10.30, presso l’Aula del Consiglio Comunale di Bari.
Dal 3 al 5 dicembre 1944 Bari ospitò il primo Convegno di studi sui problemi del Mezzogiorno, definito da Manlio Rossi-Doria «la prima manifestazione d’una risvegliata coscienza democratica del Mezzogiorno d’Italia». La manifestazione fu organizzata da un gruppo di intellettuali legati al Partito d’Azione, tra i quali Tommaso Fiore, suo figlio Vittore, Michele e Raffaele Cifarelli, Vincenzo Calace, i fratelli Pastina, Fabrizio Canfora, Giuseppe De Philippis, Michele D’Erasmo e Domenico Paparella: un appuntamento importante, il primo momento di riflessione sullo sviluppo del Mezzogiorno dopo vent’anni in cui la Questione Meridionale era stata considerata risolta e ampiamente sottovalutata. Ancora una volta Bari – dopo lo storico Congresso dei Cln del gennaio ‘44, la prima riunione dei partiti antifascisti dopo la caduta del regime – si confermò centro propulsivo di confronto democratico e di riflessione sui problemi del Paese. I protagonisti di quelle giornate furono lo storico del Risorgimento Adolfo Omodeo, il meridionalista Guido Dorso, gli economisti agrari Manlio Rossi-Doria e Francesco Liuni, lo storico del brigantaggio Antonio Lucarelli, Michele di Zonno, Gaetano Generali, Tommaso Fiore e Mario Assennato, i quali affrontarono temi cruciali, quali la riforma del sistema agrario e l’industrializzazione del Mezzogiorno.
Il giurista e antifascista Michele Cifarelli si soffermò, infine, sul decentramento funzionale dello Stato e la nascita delle autonomie politiche dei Comuni e delle Regioni, argomento che anticipò il grande dibattito che scaturì due anni dopo, durante i lavori dell’Assemblea Costituente. A conclusione del Convegno si costituì il “Centro permanente per i problemi del Mezzogiorno”, presieduto dall’azionista Vincenzo Calace, che nei mesi e negli anni successivi organizzò ulteriori seminari di studio sulle questioni dell’irrigazione, del credito e dell’istruzione. Le problematiche affrontate in quell’occasione furono ulteriormente sviluppate quattro anni dopo, in concomitanza con l’avvio del programma di aiuti americani noto come piano Marshall, durante il Convegno “Erp e Mezzogiorno”, organizzato da Michele Cifarelli alla Fiera del Levante nel settembre 1948; nel dicembre 1949, infine, la riflessione continuò con Tommaso Fiore alle Assise del Mezzogiorno, che si svolsero in contemporanea a Bari, Matera, Crotone e Salerno.
La direzione Ipsaic
Notizia inserita da: Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea
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