La strategia della tensione tra Piazza Fontana e l’Italicus
Attentanto in piazza della Loggia, Brescia, 28 maggio 1974: la piazza pochi istanti dopo l’esplosione.
Foto di ignoto – http://www.corriere.it/foto-gallery/cronache/14_maggio_26/fotogallery-brescia-40-anni-fa-strage-piazza-loggia-69884d7a-e4ef-11e3-8e3e-8f5de4ddd12f.shtml, Pubblico dominio, Collegamento
Forlì, 20-21 novembre
Via Corridoni 20
La strategia della tensione tra Piazza Fontana e l’Italicus: fenomenologia, rappresentazioni, memoria
Convegno internazionale di studi – 2a sessione:
Dalla banca al treno: Configurazioni, Attori, Relazioni e Letture dell’eversione stragista tra il 1969 e il 1974
A 45 anni dalla strage dell’Italicus (4 agosto 1974), in cui perse la vita il forlivese Silver Sirotti, e a 50 anni da quella di Piazza Fontana (12 dicembre 1969), che ha aperto la tragica stagione delle stragi in Italia, l’Istituto storico organizza un convegno internazionale dedicato a “La strategia della tensione fra piazza Fontana e l’Italicus. Fenomenologia, rappresentazioni, memoria”.
L’accesso è libero e gratuito.
La partecipazione degli insegnanti è valida ai fini dell’aggiornamento MIUR.
Programma
Mercoledì 20 novembre 2019 (Aula 15 Teaching Hub, viale Corridoni 20)
9.30 Saluti istituzionali e apertura dei lavori
10.30 Letture e comparazioni europee
(Presiede Mirco Dondi)
– Laura di Fabio, Un Paese nel quale “tutto era possibile e nulla impensabile”. Le stragi in Italia nei media tedesco-occidentali
– Jonathan Dunnage, Due culture istituzionali a confronto: apparati di polizia, ordine pubblico e la lotta al terrismo in Italia e Gran Bretagna, 1960-1980
– Ugo Russo, “Profonde inquiétude en Italie”: la strategia della tensione vista dalla stampa francese
14.00 Pensiero e azione eversiva
(Presiede Domenico Guzzo, coordinatore del convegno)
– Massiliano Capra, La Strategia della Tensione e la Nuova Destra
– Loredana Guerrieri, Contro la “debolezza costituzionale dello Stato”: Avanguardia Nazionale e la strategia della tensione
– Francesco M. Biscione, La P2 durante e dopo la Strategia della Tensione
– Carlo Costa, “A noi non resta che la vendetta”. I Nuclei Armati Rivoluzionari (1977-1982)
– Ottavio D’Addea, Denari invisibili: la storia della costruzione del sistema Sindona
– Francesco Germinario, La Disintegrazione del sistema. Il revisionismo del radicalismo di destra: il 1969 di Franco Freda
Giovedì 21 novembre 2019 (Aula 15 Teaching Hub, viale Corridoni 20)
10.30 Relazioni internazionali
(Presiede Giuliana Laschi)
– Leopoldo Nuti, La politica internazionale nel quinquennio 1969/1974: paradossi e contraddizioni della distensione
– Valentine Lomellini, Né Stragismo, né BR? Il terrorismo internazionale nell’Italia degli anni Settanta
– Antonio Varsori, La situazione politica e sociale italiana tra il 1969 e la metà degli anni ’70 nell’interpretazione di due diplomazie europee: i casi francese e britannico
14.00 Ricostruzioni ed interpretazioni
(Presiede Marco Borraccetti)
– Guido Panvini, La destra cattolica e la strategia della tensione
– Danilo Barbi, Movimento dei lavoratori, condizione sociale e strategia della tensione
– Valter Bielli, L’eredità della Commissione Stragi
– Fausto Baldi, Il segreto di Stato e altre questioni investigative dopo la sentenza di Brescia
– Alessandro Giacone, La strategia della tensione nelle carte di Mariano Rumor
– Domenico Guzzo, Italicus: una strage di confine
Il Convegno è organizzato da:
Istituto Storico della Resistenza di Forlì-Cesena, Punto Europa-Forlì, Comune di Forlì, Master in Comunicazione storica Università di Bologna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Casa della Memoria-Brescia,
con il sostegno di Serinar, Associazione Luciano Lama e CGIL Forlì.
Per informazioni: 0543-28999