Premio Claudio Pavone: ecco i risultati
La Commissione scientifica dei Cantieri Resistenza e Storia d’Italia, ha preso atto delle 24 proposte ricevute e ha deciso di ammetterne alla selezione 23.
Per quanto riguarda la selezione delle 8 proposte da presentare l’11 ottobre nella giornata inaugurale dei Cantieri, ha deliberato di utilizzare ai fini della valutazione i seguenti criteri in ordine decrescente di importanza:
- rilevanza della ricerca nel panorama storiografico
- valore di novità dei risultati previsti
- portata e generalizzabilità dei risultati
- pertinenza, completezza, originalità delle fonti utilizzate e capacità di valorizzarle
- stato di avanzamento e grado di realizzabilità della ricerca
- originalità del quadro teorico
- pertinenza rispetto al bando
- esperienza pregressa dell’autore, con particolare riferimento al tema del bando e a quello specifico del progetto.
Sulla base di questi criteri, la Commissione ha valutato con attenzione le 23 proposte ammesse e ha selezionato le seguenti dieci, avendo riscontrato un ex aequo all’ottavo posto:
- Cacciatore
- Del Prete
- Dogliotti
- Donati
- Mira
- Panizza
- Nocera
- Salustri
- Santagata
- Verardo
I candidati selezionati sono chiamati a presentare una relazione di 20 minuti nella giornata dell’11 ottobre nell’ambito dei Cantieri Resistenza e Storia d’Italia.
Ai fini dell’assegnazione del Premio Pavone, il giudizio della Commissione sarà espresso sulla base della valutazione sia delle proposte selezionate (svolta secondo i summenzionati criteri), sia della presentazione delle relazioni l’11 ottobre, con particolare attenzione a:
- proprietà di esposizione
- stato di avanzamento della ricerca e previsione della sua conclusione
- capacità di rispondere alle sollecitazioni ricevute.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere a mirco.carrattieri@insmli.it
Milano, 12 settembre 2019